L'ABISSO.  L'esplorazione della Spluga della Preta.

L'ABISSO. L'esplorazione della Spluga della Preta.

L'ABISSO.

L'esplorazione della Spluga della Preta.

Mercoledì 13 dicembre ore 21:00

Sala Bentini, Museo civico di Scienze Naturali

Via Medaglio d'oro, 51 Faenza (RA)

In occasione del 60° della spedizione esplorativa "Al fondo" della Spluga della Preta del 1963 ad opera del G.S. Bolognese, G.S Città di Faenza e G.S. Piemontese, G.S. Emiliano,

una serata di racconti con alcuni protagonisti, una piccola mostra fotografica e la proiezione del Film "L'Abisso" (2005) di Alessandro Anderloni su soggetto di Francesco Sauro.

Serata a partecipazione GRATUITA.

Apertura mostra Gutta Cavat Lapidem

Apertura mostra Gutta Cavat Lapidem

Gutta cavat lapidem / la goccia scava la pietra. Il proverbio latino afferma che così come una goccia con il tempo riesce ad avere la meglio sulla dura roccia, con la pazienza e la perseveranza si può ottenere qualunque risultato.

La mostra inclusiva e intermediale Gutta cavat lapidem tratta di questo: di come la tenacia dell’acqua riesca a modellare la superficie terrestre e a scavare in profondità ambienti che possono raggiungere dimensioni inimmaginabili e anche, in senso figurato, dell’instancabile lavoro condotto dagli speleologi per rivelare, un pezzetto alla volta, la vastità del mondo sotterraneo. Questo viaggio alla scoperta delle grotte e della speleologia, ha una prospettiva prevalentemente locale, ponendo cioè in risalto i fenomeni carsici dei Gessi Bolognesi e delle altre cavità naturali della provincia.


Ai pannelli, corredati da testi e immagini, si affianca un allestimento che conduce le persone all’interno di una installazione immersiva che usa tutti i canali sensoriali. L’obiettivo è fare comprendere attraverso un’esperienza coinvolgente lo sguardo dello speleologo che osserva, indaga e attraversa gli spazi scavati dalle acque.

Presentazione Ipogea 2021

Presentazione Ipogea 2021

IPOGEA’21.
Presentazione del numero 2021 della rivista del Gruppo Speleologico Faentino

Si terrà sabato 8 gennaio alle ore 21:00, presso la Sala Bentini al Museo civico di Scienze Naturali di Faenza, in via Medaglie d’oro, 51 a Faenza, la presentazione dell’edizione 2021 di Ipogea, la rivista del Gruppo Speleologico Faentino.

Il Gruppo Speleologico Faentino fin dal 1973 realizza in forma stampata la rivista IPOGEA. Numeri unici che riportano diversi articoli sull’attività speleologica e naturalistica svolta negli anni sia sulla Vena del Gesso romagnola sia in altre aree carsiche italiane o estere. Complessivamente sono 9 i numeri fino ad ora stampati e distribuiti con periodicità irregolare.

In questo decimo numero della serie, attraverso 22 articoli e 140 pagine, sono trattati argomenti apparentemente diversi tra loro ma che nell’insieme raccontano le attività del Gruppo Speleologico Faentino e la sua storia non solo recente.

Dal ritrovamento del diario inedito scritto nel 1966 da Oscar Lusa sul recupero effettuato nel 1965 alla Grotta Guglielmo, che Lusa ha conservato fino ad oggi, alle attività e i risultati esplorativi sulla Vena del Gesso ed in particolare all’Abisso Bentini.

Dalle attività di formazione con i corsi di speleologia che la Scuola di Faenza ha proposto anche recentemente all’attività di salvaguardia ambientale che negli ultimi tempi è dedicata al delicatissimo e importante tema della Cava di Monte Tondo.

Viene riassunta con diversi articoli la lunga attività di ricerca ed esplorazione in Albania dove sono state organizzate più di venti spedizioni dal 1995 ad oggi, su diversi distretti e in collaborazione con diversi gruppi speleologici, che ha portato notevoli risultati e il riconoscimento particolare del Prof. Perikli Qiriazi.

Non mancano i ricordi Luciano Bentini con il decimo anniversario della scomparsa e l’intitolazione della sala conferenze del Museo Civico da parte del Comune di Faenza, di Andrea Caneda, esploratore particolarmente attivo negli anni ’70 e dello speleologo e amico Emanuele Piancastelli recentemente scomparsi.

 

La sera dell’8 gennaio sarà l’occasione di ripercorrere e approfondire alcuni degli articoli di Ipogea 2021 ma, soprattutto e come sempre, sarà l’occasione per parlare di speleologia e delle sue storie assieme agli amici vecchi e nuovi.

Siete tutti invitati.

Alla Sala Bentini è possibile accedere previo controllo del Green Pass rinforzato e registrazione dei nominativi.